
The PDF, or People’s Defence Forces, is an armed resistance movement that emerged in Myanmar (Burma) following the military coup on February 1, 2021. After the coup, many citizens and activists joined forces to oppose the military junta, known as the Tatmadaw. The PDF is engaged in an armed struggle against the military regime with the aim of restoring democracy and the elected government. One of its primary goals is to protect civilians from the violence and repression carried out by the military forces. Additionally, it collaborates closely with other resistance groups, including ethnic armed organizations that have been fighting for autonomy in the peripheral regions of Myanmar for decades, as well as national organizations such as the Communist Party of Burma (CPB) and its armed wing, the People’s Liberation Army (PLA). The People’s Defence Forces are composed exclusively of volunteers, many of whom are young people and ordinary citizens with no prior military experience. It is organized into local units spread across the country, often coordinated at the regional level, and receives support from the National Unity Government (NUG), a shadow government formed by elected representatives and opponents of the military regime. However, the People’s Defence Forces face significant challenges, including a severe shortage of weapons and resources compared to the well-equipped Tatmadaw forces. Its members are frequently targeted by the junta, which responds with brutal crackdowns, arrests, and killings.

L’organizzazione PDF (People’s Defence Force), o Forze di Difesa del Popolo, è un movimento di resistenza armata emerso in Myanmar (Birmania) in seguito al colpo di stato militare del 1° febbraio 2021. Dopo il golpe, molti cittadini e attivisti si sono uniti per opporsi alla giunta militare, nota come Tatmadaw. Il PDF si impegna in una lotta armata contro il regime militare con l’obiettivo di ripristinare la democrazia e il governo eletto. Uno dei suoi scopi principali è proteggere i civili dalle violenze e dalle repressioni delle forze militari. Inoltre, collabora strettamente con altri gruppi di resistenza, inclusi i gruppi etnici armati, che da decenni combattono per l’autonomia nelle regioni periferiche del Myanmar, e con altre organizzazioni nazionali come il Partito Comunista Birmano (CPB) e la sua ala armata, l’Esercito Popolare di Liberazione (PLA). Le Forze di Difesa del Popolo sono composte esclusivamente da volontari, molti dei quali sono giovani e cittadini comuni senza precedente esperienza militare. È organizzato in unità locali sparse in tutto il paese, spesso coordinate a livello regionale, e riceve sostegno dal Governo di Unità Nazionale (NUG), un governo ombra formato da rappresentanti eletti e oppositori del regime militare. Tuttavia, le Forze di Difesa del Popolo affrontano notevoli problemi, tra cui una grave carenza di armi e risorse rispetto alle ben equipaggiate forze del Tatmadaw. I suoi membri sono spesso presi di mira dalla giunta, che risponde con brutali repressioni, arresti e uccisioni.
